A cura dell’Avv. Mattia Cornacchia – È stato recentemente presentato un disegno di legge che prevede l’introduzione di una normativa dettagliata per tatuaggi e piercing, riguardante soprattutto le indicazioni igienico-sanitarie.
Le Regioni dovranno provvedere ad emanare apposite linee guida per organizzare i corsi di formazione obbligatori (150 ore sia di teoria che di pratica) per abilitare tatuator e piercer.
Per poter aprire un centro di tattoo e piercing sarà istituito un vero e proprio albo per tatuatori e con tanto di segnalazione certificata di inizio attività.
Importante l’articolo 4, che prevede che i minori di 18 anni hanno bisogno del consenso di uno dei genitori e comunque devono aver compiuto 14 anni.
L’articolo 6 definisce tutte le sanzioni pecuniarie, dai 1.000 agli 8.000 euro, relative ai divieti.
Alle aziende sanitarie toccheranno anche campagne informative sui rischi correlati alle pratiche non corrette di tatuaggi e piercing.
Infine, l’articolo 12 prevede l’aggiornamento delle tabelle allegate contenenti la lista dei coloranti e altre sostanze utilizzate per effettuare tatuaggi.
Per seguire l’iter parlamentare: http://www.senato.it/leg/18/BGT/Schede/Ddliter/49570.htm